PANETTONE. Tra storia e curiosità
Il panettiere e pasticcere Nicola Becattini ci aiuta a conoscere meglio il dolce natalizio per eccellenza.
Panettone artigianale vs panettone industriale.
Il panettiere e pasticcere Nicola Becattini ci aiuta a conoscere meglio il dolce natalizio per eccellenza.
Panettone artigianale vs panettone industriale.
Ero ignara dell’utilizzo della cartapesta per la creazione di statue e pareti nelle chiese, e questa curiosa e interessante scoperta l’ho fatta a Lecce, leggendo le didascalie descrittive nelle chiese, e camminando per le strade… Leggi tutto »L’ARTE DELLA CARTAPESTA LECCESE: I PRESTIGIATORI DELLA CARTA
© M. Cristina Buccella Non sono un’assidua frequentatrice della palestra, non sono per niente atletica e non amo svolgere esercizio fisico al chiuso nutrendomi delle fatiche altrui che si odorano appena varcata la soglia d’entrata.… Leggi tutto »VIGORESSIA
©Giovanna Buccella Nella complessità della vita L’attimo di serenità È un albero antico Che mi abbraccial’anima Senza monotonia A volte dimenticoDi annaffiarneLe radici Ma vive selvaggio CresceCadeE rinasce Sempre Come le foglie Che abitano Tra… Leggi tutto »VUOTA
UN VIAGGIO ARTISTICO CHE INIZIA DAGLI ANNI’20 Quando si viene trascinati a una festa senza conoscere il programma, ci aspettiamo quasi sempre il peggio. S’indossa l’abito elegante e scintillante per l’occasione, sperando di non avere… Leggi tutto »MATTEO FERRARI
Storia di una ragazza che ha combattuto contro l’anoressia nervosa.
Sono trascorsi tre anni dal mio arrivo nell’affascinante Treviso, precisamente arrivai il 3 dicembre 2020, periodo perfetto per ammirare lo spettacolo che si svolge nel giorno del solstizio d’inverno (da pochi conosciuto) che annualmente coinvolge… Leggi tutto »SOLSTIZIO D’INVERNO NELLA CHIESA DI SAN NICOLO’. Lo spettacolo della luce
Lettura consigliata. Recensione del libro “Torneremo a innamorarci delle parole” di Caterina Condoluci
Falsi miti su latte e derivati
“Buttare tutto alle ortiche” non è sempre segno di insensatezza: abbandonare tutto e lasciare che venga ricoperto dalle ortiche, dimenticato, diventa talvolta la molla per un nuovo slancio, un nuovo inaspettato inizio… Perché anche dalle ortiche puoi tirare fuori qualcosa di buono… di molto buono.